mercoledì 22 febbraio 2012

Vintage. Anello d'argento finlandese a forma di rosa

Da una settimana mi ossessionava l'idea di creare un anello partendo da un vecchio cucchiaio o da una forchetta d'argento.
L'idea è nata grazie a questo tutorial postato qui da Kristen Danielle. Vi consiglio dare un'occhiata al suo bel blog: Through the Front Door!
Ho girato tutti i negozi dell'usato di Lieksa senza trovare nulla d'argento. Tornata a Lappeenranta ho trovato una splendida forchetta d'argento con il manico a forma di rosa:


Qui queste deliziose forchettine o cucchiai decorati sono molto familiari, quasi tutti dicono di averle usate o viste nei cassetti della nonna. Tutt'ora sono in commercio, anche nella versione in acciaio.



La forchetta che ho comprato è marchiata con vari simboli. Dopo una breve ricerca su internet ho scoperto che:
  1. il primo simbolo è una testa di aquila e indica l'azienda: Auran Kultaseppä Oy
  2. il cuore indica che è stata prodotta in Finlandia
  3. 813 indica la purezza dell'argento
  4. la "A" con una linea sopra indica la città di Turku (Åbo, in svedese)
  5. simbolo F7 corrisponde all'anno in cui è stata prodotta (1959)
La prima parte della creazione dell'anello è stata semplice. Un semplice taglio:


Per tagliare ho usato l'attrezzo nella foto seguente, per limare una semplice lima da unghie in metallo:



 La parte più complessa è stata creare l'anello, piegando la rosa in modo uniforme... Non ho riscaldato l'argento, ma l'ho battuto a freddo con il martello (ricoperto di strati di carta per evitare i graffi) e come sostegno ho usato un cacciavite ricoperto di carta. In Italia sarebbe stato più semplice, con gli attrezzi adatti ...
Il risultato finale è questo:



Per essere il primo tentativo sono soddisfatta! Guardandola adesso, sembra proprio che questa forchetta volesse diventare un anello :)
Se vuoi provare a realizzare un anello così puoi trovare qui delle forchette in alpakka (argentate) identiche a quelle che ho usato in questo tutorial!

martedì 21 febbraio 2012

20 centimetri di orto!

Ecco un'idea per riciclare barattoli di vetro e latta:
Ho piantato del basilico, dell'erba cipollina e del peperoncino. Il peperoncino non è ancora spuntato. 
L'erba cipollina spunta dalla terra in un modo curiosissimo: i sottili filamenti sono piegati a metà e poi piano piano si raddrizzano. All'estremità superiore dei filamenti mi sembra ci siano i piccoli semi neri che ho piantato! 

In Pinterest ho cominciato una ossessiva collezione di recipienti in vetro e latta, riciclati nei modi più disparati, date un'occhiata qui, se vi interessa!

lunedì 20 febbraio 2012

Torta finlandese ai frutti di bosco

E ora mi improvviso food-blogger!



Questa torta è così rapida e golosa che è un piacere condividere con voi la ricetta! 
In Finlandia d'estate la foresta si riempie di frutti di bosco, molti finlandesi si fanno delle scorte raccogliendone in grandi quantità. Parte dei deliziosi frutti vengono congelati, in modo da avere tutto l'anno la possibilità di guarnire dolci, il gelato e anche le portate salate, in particolare i secondi a base di carne e le insalate.
La ricetta che vi svelo è, nella sua versione più classica, con i mirtilli, ma si può fare con i frutti di bosco che più vi piacciono!
Quella che vedete nella foto è la mia versione ai lamponi.
A queste latitudini le more non ci sono, ma secondo me con le more selvatiche che si trovano in Italia verrebbe benissimo. Dato che non è la stagione giusta si possono usare le confezioni di frutti di bosco congelati che si trovano nei supermercati.

“Marjapiirakka”
Torta finlandese ai frutti di bosco

Ingredienti:
Pasta frolla fatta in casa o una confezione di pasta frolla già pronta
200 grammi di panna acida
1 decilitro di zucchero
Frutti di bosco a piacere

Riscaldare il forno alla temperatura indicata sulla confezione della pasta frolla.


RIPIENO: Mescolare la panna acida con lo zucchero e aggiungere i frutti di bosco.


BASE: Stendere la pasta frolla in modo da ricoprire tutta la superficie della tortiera. Creare un bordo di un paio di centimetri in modo da contenere il ripieno. Decorare a piacere con la pasta frolla.

Infornare e cuocere per circa 30 minuti, la cottura dipende dallo spessore della pasta frolla.





Quando si sforna la torta è ancora liquida, bisogna avere un po' pazienza, lasciarla raffreddare per dare tempo al ripieno di solidificarsi. La tentazione di divorarla calda è grande,  ma solitamente cerco di trattenermi!  :)

mercoledì 15 febbraio 2012

Ricordi d´infanzia

Non ho una soffitta dove riporre i giochi dell´infanzia. Tuttavia, negli sgabuzzini della casa sono nascoste delle scatole piene di ricordi ... la settimana scorsa ne ho trovata una con dentro i miei Lego e quelli di mio fratello!
Mi ricordavo ogni singolo pezzo dei mei. Il mio preferito sono i fiorellini. Non ho potuto resistere alla tentazione di assemblarli e giocarci un po´! Rigirandomeli tra le mani é arrivata l´illuminazione:




Si é aperto un mondo! Ogni singolo pezzo Lego si puó adattare a gioiello, prezioso come i ricodi della propria infanzia.
Un altro incantevole modo per dare nuova vita ad un vecchio ricordo d´infanzia é questo:



Ricordo perfettamente il giorno in cui mi é stata regalata l´ultima Barbie, "Canto d´usignolo". A metá degli anni 90 ... E´ ancora perfetta, con il suo vestito azzurro. L´usignolo canta ancora, dopo 15 anni o piú!!!

lunedì 13 febbraio 2012

Imbottigliare ricordi

Ci sono oggetti a cui sono particolarmente legata.
Dai viaggi a volte mi porto a casa qualche ricordo, anche solo un un pugno di sabbia ...




Questa sabbia sui toni del grigio proviene da Skagen, la localitá piú a nord della Danimarca.
Quali ricordi ho imbottigliato?
Interrail, l´estate della maturitá, zaini enormi e una piccolissima tenda, capelli arancioni e birra scura, la sveglia nel cuore della notte, attendere l´alba, una lunghissima passeggiata per raggiungere la spiaggia e poi, infine ... il Baltico che si scontra con il Mare del Nord e l´onda perpendicolare alla costa.

Voi cosa imbottigliereste?




"... perciò chiusi in bottiglia quei fiori di neve, 
l´etichetta diceva: elisir di giovinezza"




“Un medico”, dall´album "Non al denaro, non all´amore né al cielo".  
Con Giuseppe Bentivoglio e Nicola Piovani De André ha liberamente rielaborato nove testi tratti da “Spoon River Antology” di Edgar Lee Masters.
La poesia a cui De André si é ispirato per scrivere "Un medico" é:

Dr. Siegfried Iserman

I said when they handed me my diploma,
I said to myself I will be good
And wise and brave and helpful to others;
I said I will carry the Christian creed
Into the practice of medicine!
Somehow the world and the other doctors
Know what's in your heart as soon as you make
This high-soured resolution.
And the way of it is they starve you out.
And no one comes to you but the poor.
And you find too late that being a doctor
Is just a way of making a living.
And when you are poor and have to carry
The Christian creed and wife and children
All on your back, it is too much!
That's why I made the Elixir of Youth,
Which landed me in the jail at Peoria
Branded a swindler and a crook
By the upright Federal Judge!

 (Edgar Lee Masters, Spoon River Antology)

Traduzione di Fernanda Pivano:

-Io dissi, quando mi diedero in mano il diploma,
io dissi a me stesso: sarò buono
e saggio e coraggioso e utile al mio prossimo;
dissi: porterò il credo cristiano
nella pratica della medicina!
In qualche modo il mondo e gli altri medici
sanno cosa c'è nel tuo cuore non appena prendi
questa nobile decisione.
E il fatto è che ti fanno morire di fame.
E nessuno viene da te se non i poveri.
E tu scopri troppo tardi che fare il dottore
è solo un modo per guadagnarsi da vivere.
E quando sei povero e devi portare
il credo cristiano e una moglie e i figli
tutto su di te, è troppo!
E' per questo che inventai l'Elisir di Giovinezza,
che mi spedì nella prigione di Peoria
bollato come imbroglione e truffatore
dall'integerrimo Giudice Federale!


Fernanda Pivano ricevette in regalo questo libro da Cesare Pavese. Durante il ventennio fascista la letteratura americana era fortemente osteggiata dal regime. La Pivano pagó la sua traduzione con il carcere.

Vi consiglio di leggerlo, se non l´avete giá fatto!